INCARICO MEDICO COMPETENTE
Avete bisogno di un medico competente per la vostra attività?
In caso la vostra attività o azienda ha l’obbligo di sorveglianza sanitaria siamo in grado di ottemperare alle disposizioni del DLgs 81/2008 offrendo i seguenti servizi:
– Nomina Medico Competente
– Visite mediche preventive e periodiche con rilascio di idoneità alla mansione
– Esami specifici (variabili in base all’attività svolta dal lavoratore): esami ematochimici, elettrocardiogramma, spirometria, audiometria, visiotest, vaccinazioni antitetaniche, test tossicologici, ecc
– Sopralluogo ambiente di lavoro
– Protocollo Sanitario (stesura ed aggiornamento)
Qual è il compito del Medico del Lavoro?
Con il Protocollo Sanitario, durante il sopralluogo il Medico Competente descrive la tipologia e la periodicità degli accertamenti previsti.
Oltre agli accertamenti periodici e alle relative visite mediche viene rilasciato il giudizio di idoneità (con o senza prescrizioni).
Provvediamo ad effettuare le visite preventive (all’inizio del rapporto di lavoro) e in caso di cessazione del rapporto lavorativo.
I compiti del medico competente comprendono anche:
– La riunione annuale (per aziende oltre 15 dipendenti)
– L’invio annuale all’INAIL di una relazione anonima collettiva sullo stato di salute complessivo del personale
Avvalendoci di medici competenti specializzati, siamo in grado di garantire un’assistenza continua per quanto prevede il D.Lgs. 81/08 e delle attività previste inerente la tutela della salute e della sicurezza all’interno delle aziende.
Tra i compiti del medico competente vi è quello di redigere, in collaborazione con il datore di lavoro, un documento sui rischi presenti sul posto di lavoro ed una valutazione degli stessi (Valutazione dei Rischi o DVR), oltre alla sorveglianza sanitaria, di cui all’art.41 D.lgs. 81/08.
Annualmente il medico competente visita i luoghi di lavoro, in modo da accertarsi delle condizioni di salute e sicurezza.
Per le aziende con più di 15 dipendenti (o comunque nei casi in cui è obbligatorio) così come previsto dall’art. 25, il medico competente riporta in sede di riunione, al datore di lavoro (DL), all’ RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione) oltre che al RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) i risultati aggregati delle sue valutazioni sulle situazioni di rischio riscontrate negli ambienti di lavoro.
Custodisce, infine, le cartelle sanitarie dei singoli lavoratori e tutti i documenti sanitari.
Per essere in regola con la normativa sulla sicurezza è obbligatoria (ove previsto in base ai rischi aziendali) la nomina del medico competente (il documento legale redatto su carta intestata dell’azienda) quando i lavoratori durante le normali operazioni vengono esposti a particolari rischi, come i videoterminalisti, chi si occupa della movimentazione manuale dei carchi e scarichi, chi è esposto a sostanze pericolose e tutti quei lavori per il quale è necessario un piano di sorveglianza sanitaria.
La figura del medico competente, all’interno della normativa vigente e del Servizio di Prevenzione e Protezione, quindi in materia di sicurezza, ha un ruolo fondamentale affinché il servizio stesso risulti efficace e funzionale.
Per queste aziende, indipendentemente dal numero di lavoratori presenti, il datore di Lavoro designa un medico, che abbia una specializzazione in medicina del lavoro, per l’attuazione del protocollo di sorveglianza sanitaria, il quale viene quindi condiviso con il Servizio di Prevenzione e Protezione, ed è definito sulle specifiche mansioni dei lavoratori interessati.
La periodicità dei controlli è definita dal D.Lgs 81/08, ma è il medico Competente che sulla base della propria esperienza professionale e dei rischi specifici, stabilisce il contenuto della sorveglianza e ne valuta la periodicità adeguata; la visita medica va infatti eseguita, oltre che in base alle periodicità definita dal Medico Competente, anche in altre fasi, ad esempio se il lavoratore ne faccia richiesta (ovviamente con opportuna motivazione) o al cambio mansione (quindi in caso di variazione dei rischi e/o esposizioni personali), infine alla cessazione del rapporto di lavoro.
Molto importante è la visita preassuntiva in modo da rilevare eventuali problematiche pregresse alla attività svolta presso la nuova azienda.
Tutti i dati delle indagini mediche e anamnestici, vengono registrati dal Medico in apposita cartella sanitaria, conservata a salvaguardata dal segreto professionale a cura dello stesso medico, la quale accerta la carriera del lavoratore.